Per me il nuovo anno comincia a Settembre. A 38 anni la mia forma mentis è ancora quella dello studente, quando dopo Agosto si compravano libri, accessori per la scuola e si sfoggiavano look diversi (a volte anche personalità diverse) perché l’estate era così potente che poteva stravolgere anche i gusti estetici, che in età adolescenziale sono piuttosto volubili.
Io comincio la mia wishlist di buoni propositi dalla fine di Agosto, quando scivolano via gli ultimi giorni di ferie e devo disperatamente aggrapparmi a qualche pensiero positivo e darmi qualche obiettivo.
E allora ecco che comincia il solito mantra-dejavu: a settembre mi iscrivo a yoga, così mi rilasso, ma anche a spinning, così tonifico, riapro il mio vecchio blog, comincio a mangiare sano, taglio i capelli, faccio tabula rasa dell’armadio, comprerò meno e con quello che risparmio viaggerò.
E tanto altro…
Tutto quello che ho capito è che sto ancora imparando. Quello che voglio non è spuntare la mia wish list, ma ridimensionare le mie aspettative e circondarmi di ispirazione.
Quest’anno è diverso.
(lo dico ogni anno)
Rispondi